Riviste 2012

L’ANTITEMPO nasce a Milano nel gennaio del 2012 dall’associazione culturale “ Matite bollenti”. Vuole essere un bollettino satirico che, grazie alle penne e alle matite di giovani scrittori e disegnatori , italiani e non, racconta il mondo e lo analizza. Si interessa allo scenario globale offrendo rubriche che ci raccontano la quotidianità, la cronaca, gli eventi politici, sociali ed economici. L’antitempo è bimestrale e lo si può trovare presso alcune librerie o tramite abbonamento.
info: http://www.antitempo.it

ARGO è una rivista letteraria italiana, nata come fanzine autoprodotta a Bologna nel 2002. Argo è un collettivo formato da scrittori, critici, giornalisti, grafici e artisti. Strumenti di espressione del collettivo sono la rivista di esplorazione Argo e l’omonima Collana. Nel 2006 la rivista Argo si è trasformata in un nuovo oggetto narrativo: un “romanzo di esplorazione a puntate”. Per sondare in profondità le oscurità e le spigolosità del reale, Argo gioca la carta del pensiero critico, dialettico, polifonico, saldato attraverso il montaggio di articoli, microsaggi, interviste, recensioni, poesie e racconti in una narrazione aperta.
info: argonthespace@gmail.com

ATTI IMPURI nasce come blog e si concretizza in rivista cartacea nell’inverno del 2009. Raccoglie al suo interno testi di natura letteraria, politica ed artistica. Vuole essere in primis un luogo da creare insieme allo stesso lettore, insieme a chiunque abbia voglia di dare il suo contributo creativo e riflessivo. Vuole essere un luogo capace di riunire insieme le esperienze più disparate grazie alle parole di autori già noti e di autori ancora tutti da scoprire. Un palcoscenico di sperimentazione poetica. Al suo interno si trovano sezioni dedicate alla prosa contemporanea italiana, attente a tutte le direzioni – sperimentali e non – che questa assume oggi, sezioni dedicate alla poesia contemporanea e sezioni dedicate alle proposte letterarie internazionali.
info: maledizioni@gmail.com

CADILLAC è una rivista nata nell’ottobre del 2011 dalla necessità di andare oltre a ciò che comunemente propone il mercato editoriale. Cadillac si propone di «raschiare il fondo del mercato» raccogliendo al suo interno racconti nostrani e d’oltralpe che difficilmente potrebbero essere conosciuti, letti e recensiti. Nelle diverse rubriche da cui è composta si susseguono illustrazioni,starie di vita, racconti, interviste agli autori e pagine di critica letteraria. Cadillac vuole essere un motore che viaggia attraverso i luoghi, attraverso la gente, raccontando l’oggi con immagini e parole. La rivista è scaricabile gratuitamente dal sito o distribuibile in versione cartacea con abbonamento.
info: direttore@rivistacadillac.com

CANICOLA nasce nel 2005 a Bologna. Si presenta come laboratorio di ricerca in ambito grafico e narrativo attraverso il fumetto ed il disegno contemporaneo. Dà spazio a giovani autori italiani e stranieri inediti nel nostro paese, occupandosi delle traduzioni. Si propone l’obiettivo di indagare e focalizzare una dimensione critica inedita in ogni nuovo numero. Dal settimo numero assume il formato libro con testi in italiano e rispettiva traduzione in inglese.
info: info@canicola.net

DELEBILE, rivista bolognese, nasce durante la quarta edizione del festival BilBolBul ; un po’ per caso, un po’ dal desiderio di prendere in mano in modo autonomo l’approccio al mondo del fumetto. Dietro a questo progetto c’è un gruppo di giovani illustratori e fumettisti provenienti dall’Accademia delle Belle Arti di Bologna; ciò che rende Delebile unica è la capacità di raccontare con il segno, un segno che strappa i confini della vignetta, che diventa parola, esplosione di colore, percorso monocromatico, linguaggio simbolico.
info: delebiledizioni@gmail.com

ERNEST, è un’etichetta indipendente che produce albi a fumetti, libri, cd e riviste sui tramezzini e su altri argomenti bizzarri. Si distingue grazie al suo inconfondibile stile antigrafico di tipo burocratico sovietico: carta riciclata, titoli fatti a mano uno per uno con le etichette dymo, copertine minimaliste, copertine senza disegni, senza nome dell’autore, senza nome della casa editrice, insomma copertine che curano le manie di protagonismo del giorno d’oggi. Perché Ernest? Riprendendo il titolo della famosa opera di Oscar Wilde The Importance of Being Earnest, che in italiano si potrebbe tradurre con L’importanza di Essere Franco, per l’importanza di essere earnest, ovvero onesti e diretti, franchi per l’appunto, attitudine evidente già nella veste grafica poco pop e in generale poco accattivante ma ancora più lampante nei contenuti.
info: ernestvirgola@gmail.com

FOLLELFO nasce a Milano nel 2007 e si articola da subito come laboratorio di scritture narrative in cui coesistono testi pseudo-letterari e racconti veri e propri. Follelfo è un sito internet, in cui vengono pubblicati a cadenza bisettimanale – circa – stralci narrativi oppure brevi racconti, e una rivista cartacea a periodicità variabile, composta da racconti maggiormente strutturati e illustrazioni; nessuna recensione, nessun articolo critico, nessuno sconfinamento nel campo dell’attualità o del costume. Follelfo vuole essere semplice scrittura.
info: rivistafollelfo@hotmail.it

GENERAZIONE rivista è nata a Mantova nel 2008, nel corso del Festivaletteratura, attraverso la volontà di alcuni giovani e giovanissimi volontari del Blurandevù. Da quel settembre scrive e si sperimenta e cerca una via efficace per DIRE e FARE qualcosa di vero, d’importante, di giovanile ma non frivolo. Ha molto di cui parlare, e su cui interrogarsi ed ogni numero è dedicato ad un tema diverso declinato in varie forme (prosa, poesia, saggio critico). I suoi redattori sono sparsi in tutta Italia ma il fulcro dell’attività redazionale è tra Milano e Brescia.
info: generazione@generazionerivista.com

G.I.U.D.A è acronimo di Geographical Institute of Unconventional Drawing Arts.
Giuda indaga il tradimento delle immagini. Lo fa usando il disegno in forma intensiva, cartografando il dicibile e il rappresentabile.
Si pone come uno spazio programmato di ricerca visiva e di estetica.
Insegue i luoghi sulle cartine, sapendo che la mappa non è il territorio, ma è una sua rappresentazione e che a partire dalla cartografia si stabilisce il nostro posto sul mondo e lo spazio che a livello simbolico occupiamo.
Nella rivista tutto è disegnato, dall’editoriale alle pubblicità.
È una rivista da collezione, che non concede sconti all’epoca delle veline editoriali.
info: info@giudaedizioni.it

INUTILE  è una rivista letteraria italiana, attiva dal 2007. L’opuscolo
mensile è diventato un trimestrale in abbonamento, che accompagna gli
aggiornamenti settimanali del sito http://www.rivistainutile.it. Da Venezia, la
redazione è diventata cittadina del mondo. L’abbonamento costa 8€ all’anno
per la versione digitale dell’opuscolo, 17€ per quella cartacea (in ogni
caso, 4 numeri all’anno).
info: info@rivistainutile.it

LAHAR MAGAZINE nasce di notte, in quei momenti che la comune opinione considera sperperati in vizi e futilità. In quei momenti si discuteva invece di molte cose, uscivano le ansie che provavamo durante il giorno, le esperienze esaltanti, le speranze e le disillusioni che il nostro impatto con l’età adulta ci aveva regalato. La nostra fortuna:  quella di essere un gruppo eterogeneo e testardo, avvezzo a difendere a fondo le nostre opinioni ma anche a riconoscere che a vent’anni bisogna saper cambiare idea. L’ostacolo: il muro di sfiducia che il mondo esterno ci ha costruito attorno. Ma come ho detto, siamo testardi e quel muro abbiamo voluto provare a scavalcarlo creando Lahar. Abbiamo messo alla prova le nostre conoscenze, accademiche o meno, le nostre passioni e le nostre aspirazioni; l’inventarsi da zero ci ha insegnato la difficoltà di arrangiarsi e la soddisfazione di veder nascere qualcosa di nostro, nel quale poter trasferire i nostri valori. Lahar è una rivista si, ma è prima di tutto un gruppo, è la sintesi di quelle discussioni, di quelle liti. È gratuito e lo resterà perché tutti lo devono poter leggere. Sopratutto Lahar è aperto perché chiunque può parteciparvi interagendo con noi sul web, in Facebook e nel nostro blog, inviandoci articoli, disegni, fotografie o idee in genere che approfondiscano il tema che ogni due mesi ci diamo. Questi verranno pubblicati online e (spazio permettendo) sul cartaceo.

LAMETTE è un webzine sulla “cultura e la musica autodistruttiva dei giovani”. Nasce da un’idea di Simone Lucciola, punk-rocker, disegnatore underground, giornalista musicale,e produttore di fumetti per la sua costola Lamette Comics; è un tassello sui generis del panorama musicale italiano degli ultimi quindici anni, un nome legato fortemente e indissolubilmente ai circuiti suburbani dell’autoproduzione.
info: sbrain@hotmail.it

LASPRO è una rivista di letteratura arti e mestieri nata nel 2009. Suo scopo principale è quello di analizzare tramite la creatività della letteratura, dell’arte il mondo quotidiano. Laspro vuole essere uno sguardo vigile e critico su questi anni, sul mondo del lavoro, della precarietà, delle lotte sociali. Cerca di non chiudersi in una forma ben definita ma si propone di crearsi e ricrearsi in itinere, attraverso le molteplici e diverse collaborazioni e grazie al confronto e scontro con il tessuto sociale. Per Laspro la cultura nasce nelle strade ed è da li che devono trarsi i primi dati per le analisi che propone.
info:redazione@laspro.it

L’OMBROSO è una rivista satirica che opera nel territorio veronese. Quattro pagine gratuite di analisi pungente sul quotidiano, distribuita su per giù ogni due mesi. Politica e società venete vengono messe alla berlina con forza. Con sguardo vigile legge la realtà, vi si confronta e scontra cercando di scuotere dal torpore il pubblico veronese.
info:lombroso@insiberia.net

MAMMA!  e’ una rivista autoprodotta e diffusa solo su abbonamento. I satiri, i fumettari e i giornalisti di Mamma! condividono un progetto ambizioso: realizzare la prima rivista italiana di giornalismo illustrato e satira d’inchiesta libera da Padroni, Pubblicita’, Prestiti bancari e Partiti politici, le “quattro P” che inquinano e avvelenano l’informazione italiana.
info: info@mamma.am

MUMBLE: nasce nel 2009 a Camposanto (MO). Viene distribuita gratuitamente nei comuni di Ferrara, Bologna, Modena. È un mensile che si occupa di cultura, attualità e politica.
info: mumbleduepunti@gmail.com

NAPOLI MONITOR è un mensile indipendente di inchieste, cronache, reportage e disegni che una volta al mese racconta i fatti di Napoli e delle altre città italiane, e le storie dal mondo. Edito dall’associazione Cavalcavia, dopo due numeri zero nel 2006 esce con regolarità dal gennaio 2007. Le sue fonti di finanziamento sono le vendite, gli abbonamenti e i contributi dei sostenitori.
info: redazione@napolimonitor.it

PIAZZA GRANDE primo giornale di strada italiano, nasce nel 1993 con l’intento di essere scritto, realizzato e distribuito in prima persona dai senzatetto per diffondere i temi dell’esclusione sociale, mostrare il punto di vista degli esclusi e poter rappresentare una fonte di reddito per chi non ha dimora. Nel corso degli anni il giornale, inizialmente dedicato ai racconti narrati in prima persona dai senzatetto, si è trasformato scegliendo di avviare un lavoro più “giornalistico”, d’inchiesta mensile su temi specifici riguardanti marginalità ed esclusione sociale. Dal 1993 ad oggi il giornale ha coinvolto a Bologna più di 700 senzatetto.
info: info@piazzagrande.it

RESINA  è un progetto che ha inizio in seguito al corso di fumetto tenuto da Alessandro Baronciani in provincia di Pesaro e da un esperimento editoriale di 25 studenti della Scuola del Libro di Urbino. Resina è una raccolta di fumetti. Le sue pagine si distinguono per la diversità degli stili dei suoi autori, completamente liberi di raccontare ciò che preferiscono con ogni tecnica e linguaggio possibile. Sono presenti storie brevi ed autoconclusive, così come storie lunghe, suddivise in capitoli; racconti realistici o fantastici, grotteschi o impegnati. Fino ad adesso RESINA ha pubblicato due volumi nel 2011 ed uno speciale nel 2012.
info: resina.resina@gmail.com

La rivista TECHNE pone al centro della sua ricerca una sperimentazione verbo-visiva che guarda verso il comico, il nonsenso, il fantastico, il bizzarro, il gioco.
La rivista pubblica solo testi creativi e inediti, almeno per il lettore italiano; niente saggistica seria, recensioni, dibattiti sul rapporto fra… o sulla funzione di…, o simili amenità. La prima serie di Tèchne è stata il laboratorio di quello sperimentalismo verbo-visivo legato all’esperienza del Gruppo 70, fondato da Eugenio Miccini e Lamberto Pignotti, che fu, insieme al Gruppo 63, una delle espressioni più significative dell’avanguardia italiana del secondo dopoguerra; la nuova serie di Tèchne, diretta e redatta da Paolo Albani e Lino Di Lallo, ha ripreso le pubblicazioni nel 1986 a metà degli “stupidi anni ottanta” per i tipi di Campanotto Editore di Udine, con Eugenio Miccini direttore responsabile fin quando, dopo la sua scomparsa, non è subentrato Carlo Marcello Conti.
info: paalbani@tin.it

‘TINA, piccola rivista di letteratura, nasce da un’idea di Matteo Bianchi. Inizialmente creata come fanzine per amici, ‘tina è poi diventata numero dopo numero una costante nel panorama delle riviste online. Per la creazione della rivista Matteo chiede testi agli altri: amici, scrittori o anche sconosciuti di cui ha letto qua e là cose che gli sono piaciute.
info: tina@matteobb.com

Il TRAGHETTO MANGIAMERDA si dice sia nato nel maggio del 1970 in Slovenia. Vive una adolescenza spensierata fino ad una data ignota tra Venezia e il Lichtenstein. Il 5 novembre 1994 abbandona il letto materno per andare a vivere a San Gimignano, dove si converte improvvisamente alla politica bergamasca. Incredibilmente sfortunato negli affetti, nel 1983 conosce una giovane e bella ragazza costaricana, che lo converte al taoismo. Decide di coltivare la propria passione per l’arte della sodomia e di commerciare francobolli in tungsteno solo dopo la inattesa caduta della dinastia Windsor il 9 maggio 1948, mentre si iscrive alla facolta di giurisprudenza. Il dramma che lo affligge per tutta l’estate (la devastante perdita del suo fascino carismatico) lo spinge a entrare nel mondo della pesca di frodo. In data da stabilirsi il suo corpo inerme e’ stato rinvenuto nei mari della Dalmazia. A tutt’oggi certamente lo prendiamo come sorprendente maestro di cultura.
info: traghettomangiamerda@yahoo.it

La rivista VERSODOVE comincia le pubblicazioni nel 1994, con l’idea di indagare la scrittura nei suoi aspetti più vari, preferendo al taglio accademico la scelta di portare gli autori a prendere la parola in prima persona, attraverso interviste o interventi ‘dal vivo’ sul proprio lavoro. Ampio spazio è inoltre sempre stato riservato alle traduzioni da altre lingue. Alla base del progetto, l’idea che la letteratura debba confrontarsi con gli altri linguaggi artistici (cinema, musica, fumetto, architettura, teatro) e con altri aspetti ancora del tessuto delle relazioni umane. Nella seconda serie, in particolare, avviata dopo una pausa durata dal 2002 al 2009, la rivista si apre a considerazioni più ampie su estetica, sociologia, storia e antropologia del fare letterario pur avendo sempre il testo al centro del proprio interesse: ampio spazio viene alle inchieste su aspetti del mondo culturale (ruolo delle terze pagine, dinamiche editoriali ecc.) e ad approfondimenti sull’«altrove» rispetto al libro: le culture orali, come quella rom, il rapporto fra ermeneutica giuridica e interpretazione del testo, fino all’ultimo numero interamente dedicato al tema del Rifiuto.

La rivista ZAPRUDER e il progetto Storie in Movimento (SIM).
Frutto di un percorso che ha coinvolto centinaia di giovani storiche e storici, la nuova rivista intende confrontarsi con ambiti di ricerca e approcci metodologici differenti. Accanto all’attenzione verso le lotte e le classi sociali, il femminismo, la “stagione dei movimenti”, i conflitti generazionali, le avanguardie culturali e le subculture, «Zapruder» e il progetto Storie in movimento [www.storieinmovimento.org] intendono analizzare altri soggetti e fenomeni: i movimenti ereticali e – più in generale – eterodossi, le cosiddette devianze e marginalità sociali, ma anche i populismi, gli spontaneismi, le dissidenze e i movimenti dei ceti medi o le dicotomie fascismo/antifascismo, razzismo/antirazzismo, Nord/Sud, guerra/pace, ecc. Il tutto in chiave interdisciplinare e riconoscendo come patrimonio da mettere a frutto in ogni senso – anche criticamente, se sarà il caso – filoni di pensiero e riflessione che hanno contribuito a rinnovare negli ultimi decenni il fare storia: la storia di genere, la storia sociale, la storia orale, la pratica della con-ricerca, la microstoria.
info: info@storieinmovimento.org

ZOOO è un collettivo di illustratori che produce, stampa e distribuisce le proprie pubblicazioni seguendo la filosofia del D.I.O. (Do It Ourselves). Ogni tanto invita qualche amico a pubblicare con loro. ZOOO ha la propria base a Bologna.
info: zooologia@gmail.com

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